Guida alla scoperta della Riviera del Conero in primavera!

La Riviera del Conero è stupenda in primavera e la calma della bassa stagione permette di visitarla con tranquillità e scoprire tesori inaspettati.

A maggio e giugno le spiagge sono ancora poco frequentate, soprattutto nei giorni infrasettimanali e l'acqua è più cristallina e pulita che mai.

L'aria fresca della primavera rende facili le lunghe camminate per i sentieri del Monte Conero e raggiungere le calette più inaccessibili risulta una piacevole sfida, con un fresco bagno come premio.

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Per visitare le spiaggette di Numana basterà parcheggiare nei pressi del porto o percorrere il lungomare in bicicletta o a piedi per raggiungere la Spiaggiola e la Spiaggia del Frate, quest'ultima sempre molto riparata e piacevole anche nelle giornate ventose.

Le spiagge di Sirolo invece richiedono un pò più di impegno, possono essere raggiunte dal centro a piedi o in auto fino a i primi di giugno. Per spiaggia Urbani si scende lungo la strada da sotto le mura del paese o dal sentiero sotto la piazza cittadina, Spiaggia San Michele e Sassi Neri invece si raggiungono in auto dal cimitero o a piedi dal parco cittadino.

La baia di Portonovo è perfettamente raggiungibile in auto in primavera ed i sentieri e i laghetti salmastri offrono un valido intrattenimento assieme alle spiagge.

Una cosa che solo chi è gia stato nella Riviera del Conero sa, è che le nostre spiagge vanno in ombra abbastanza presto a causa delle nostre scogliere, quindi perchè non organizzare delle visite nei borghi in collina nel tardo pomeriggio?

Le colline della Riviera del Conero offrono una varietà di borghi medioevali, ognuno unico e particolare:

 Camerano è un paese dalle meraviglie sotterranee, le stupende grotte usate come abitazioni, magazzini e rifugi nei secoli, permettono di addentrarsi in un mondo nascosto ed affascinante con una appassionante visita guidata della durata di un'ora e trenta minuti. In alcuni periodi troverai eventi speciali con rappresentazioni dell'inferno dantesco o degustazioni.
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Castelfidardo è il paese in cui è nata la fisarmonica a cui è dedicata il museo nel centro storico e scenario dell'ultima battaglia prima della Breccia di Porta Pia a Roma e dell'Unità d'Italia, celebrata dal monumento nello splendido parco comunale e dal Museo del Risorgimento.

Loreto è sede di uno dei santuari mariani più importanti, grazie alla Madonna Nera e alla casa della Madonna, assolutamente da visitare il santuario ed i camminamenti di ronda da cui si gode una vista magnifica sulla Riviera del Conero.

Recanati, posto sui colli dell'infinito è un paese medioevale atipico nella sua forma, costruito su di un crinale ha una forma allungata ed il giro delle mura offre panorami sulla costa e sui Monti Sibillini. Entro le mura cittadine troverai la casa del poeta e filosofo Giacomo Leopardi ed il museo civico dedicato a Beniamino Gigli tenore di fama mondiale e mentore di Luciano Pavarotti.

Osimo nacque come città romana, rimaneggiata poi in borgo medioevale, detta dei senza testa per le statue decapitate presenti nel palazzo comunale. Interessante la visita delle grotte cittadine il duomo di San Leopardo e la chiesa di San Francesco in cui visse San Giuseppe da Copertino.





Questo è solo un assaggio di quello che potresti vedere nella Riviera del Conero, vieni a trovarci e chiedici informazioni su itinerari e visite, saremo felici di aiutarti!